Liquirizia: un rimedio naturale contro il cancro al seno.

liquirizia

Conosciuta fin dall’antichità per le sue proprietà edulcoranti, la sua componente più utilizzata è la radice, da cui si ricava un estratto impiegato per farne caramelle, tisane, infusi o liquori ma può essere consumata anche grezza, sotto forma di bastoncini.

La liquirizia contiene una sostanza unica, chiamata glicirrizina che, attraverso l’analisi, risulta 50 volte più dolce dello zucchero raffinato. Pensate che è rilevabile anche una piccola goccia in 15.000 gocce di acqua pura. La glicirrizina non ha calorie ma la radice di liquirizia naturale (da cui proviene la glicirrizina) contiene qualche caloria per la presenza di una piccola quantità di destrosio (1,4%9 e saccarosio (3,2%). Questo dolcificante può essere utilizzato dai diabetici. La liquirizia è digestiva, diuretica, antinfiammatoria, espettorante e protettiva della mucosa gastrica. indicata contro tosse, mal di gola, catarro, cervicale e acidità gastrica esercita anche una blanda funzione lassativa.

Ma la notizia più importante arriva dai ricercatori del New Jersey che hanno testato una molecola proveniente dalla liquirizia, la BHP, su tessuti prelevati da tumori a prostata e seno. E’ stato dimostrato che le proprietà di tale molecola sono in grado di inibire lo sviluppo delle cellule tumorali sopra citate. Ed è grazie a questi studi che si sono ampliate le speranze per l’attuazione di nuove e più efficaci terapie. La molecola BHP appartiene alla classe dei polifenoli che sono noti per le loro proprietà antiossidanti.

Il consumo delle radici della liquirizia oltre ad essere uno scudo contro il cancro vi può aiutare nel dimagrimento combattendo la fame nervosa. Quando vi viene voglia di masticare qualcosa scegliete la radice di liquirizia e vedrete che funzionerà!