4 combinazioni alimentari per migliorare la nostra salute
Oggi vi parlo di combinazioni alimentari: ne avete mai sentito parlare? Si tratta di abbinamenti che permettono di assimilare meglio i nutrienti, migliorare i processi di digestione ed aumentare il dimagrimento.
Iniziamo dal caffè: uno degli sbagli più comuni è quello di assumerlo a fine pasto. Il caffè, infatti, contiene sostanze che inibiscono l’assorbimento del ferro, per questo dovrebbe essere assunto almeno 4 ore dopo i pasti principali. La stessa cosa vale anche per il thé, anche se nella nostra tradizione non è così comune berlo a fine pasto.
Sempre parlando di ferro, possiamo dire che l’acido ascorbico (meglio conosciuto come vitamina C), permette di assimilarlo meglio: per questo vi consiglio di aggiungere una spruzzata di limone su alimenti che ne sono ricchi come legumi e spinaci. Inoltre, l’aggiunta del suo succo nel the verde, permette di aumentare la biodisponibilità delle catechine: preziose sostanze antiossidanti importanti sia per i processi metabolici che nella prevenzione di patologie degenerative.
Quando dovete insaporire i vostri piatti, preferite le spezie al sale: oltre a limitare l’apporto di sodio, diminuendo il rischio di patologie cardiovascolari e tumori allo stomaco ed all’intestino, aumentano l’effetto antiossidante dei vegetali. Ad esempio, la semplice aggiunta di maggiorana nell’insalata, ne aumenta di quattro volte il potere antiossidante.
Un’altra ottima combinazione è quella con cavoli e broccoli: due alimenti ricchi di sulforafano che, se abbinati ad alimenti ricchi di selenio come noci brasiliane, cereali integrali e legumi, raddoppiano il loro prezioso effetto antiossidante: per questo, vi consiglio di preparare delle ottime insalate di legumi o di farro ed orzo aggiungendo cavolfiori o broccoletti e 10g di gherigli di noci.
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