Infarto ed ictus: come prevenirli con una dieta corretta

Infarto ed ictus sono considerati come i killer numero uno, dato che provocano quasi 13 milioni di morti all’anno. Si tratta di ostacoli del flusso ematico, di formazione di coaguli (trombosi), di un frammento staccatosi dall’arteria (embolia) o di rottura di una parete arteriosa (emoraggia).Ci sono due tipologie principali di ictus: quello ischemico (dovuto alla mancanza del flusso) e quello emorragico. Entrambi possono causare incapacità di funzionamento ad una parte del cervello.

Negli uomini, la mortalità emerge fra i 40 ed i 50 anni per poi crescere, in modo esponenziale, con l’età. Nelle donne, invece, il fenomeno si manifesta a partire dai 50/60 anni per poi crescere rapidamente. Nonostante la loro frequenza, queste malattie possono essere prevenute con uno stile di vita sano, curando quindi: alimentazione ed attività fisica.

I fattori di rischio sono sovrappeso/obesità, colesterolo totale alto, colesterolo LDL, ipertensione, glicemia alta, fumo e mancanza di attività fisica.

La dieta consigliata in questi casi segue le linee guida delle indicazioni DASH: una varietà di alimenti integrali e vegetali con la limitazione di carni e derivati.

 

Alimenti specifici che aiutano ad abbassare colesterolo e pressione.

Riso rosso: una statina naturale che non ha effetti collaterali. Ottenuto dalla fermentazione del riso comune con l’aiuto di un lievito chiamato Monascus Purpureus o lievito rosso che agisce inibendo la produzione dell’enzima HMG-CoA rebuttasi che è responsabile per la produzione del colesterolo.

Aglio: la ricerca scientifica ha più volte dimostrato come questo alimento sia in grado di ridurre colesterolo alto e pressione.

Semi di lino: l’alimento più ricco, in assoluto, di omega 3 (acidi grassi noti per le loro proprietà cardioprotettive ed antinfiammatorie.

Karkadè: ricco di fitosteroli ed acidi organici (acido citrico, tartarico, malico) che hanno un ruolo improtante nel metabolismo di grassi e carboidrati. Inoltre, contiene antiossidanti imporanti per la salute del cuore come vitamina C, flavonoidi e tannini.

Tarassaco: grazie all’alto contenuto di potassio, aiuta ad abbassare la pressione e facilita l’eliminazione dei liquidi in eccesso.

È, inoltre, importante consumare alimenti ricchi di fibre come cereali, legumi e tanta verdura. Le fibre riducono il colesterolo legandolo ed eliminandolo dal nostro corpo. Massima attenzione ai carboidrati raffinati (pasta bianca, farina, zucchero, riso) che alzano la glicemia e, in seguito, l’insulina che a sua volta provoca una maggiore produzione di colesterolo nel fegato.