Ingrassi senza mangiare nulla? Ecco il motivo.

Non mangi e ingrassi

Dottoressa, io non mangio nulla e continuo ad ingrassare, come è possibile? Questa è una delle domande che ricevo più frequentemente in Studio durante le visite con i pazienti… ma come è possibile?

Vi sembrerà strano ma spesso incontro persone che mi dicono di mangiare poco o niente, con pasti a base di sole insalate o verdure, ed ingrasssare seppur senza patologie responsabili di questo fenomeno.

Secondo l’organizzazione mondiale della sanità, obesità e sovrappeso sono dovuti ad uno squilibrio tra calorie ingerite e calorie bruciate: in poche parole, mangiamo troppo e siamo sedentari; tuttavia questo è solo parzialmente vero dato che può capitare di mangiare poco e non perdere neanche un etto.

Una delle cause principali è da ricercare nel contenuto delle calorie ingerite: ad esempio possiamo mangiare anche solo 800 calorie al giorno ma se derivano da patatine fritte e pizza… il risultato non sarà neanche lontanamente quello desiderato; in altre parole, un pasto con le stesse calorie ma con diversa composizione può avere effetti completamente diversi sul nostro metabolismo.

Un altro fattore importante da tenere in considerazione non è solo l’equilibrio calorico ma anche quello ormonale, specialmente quando viene implicata la produzione dell’insulina, ovvero un ormone lipogeno molto sensibile a combinazioni alimentari scorrette o ad alimenti particolarmente ricchi di grassi e zuccheri.

Per poter evitare di accumulare peso, o in caso di regime dietetico, è fondamentale tenerla sotto controllo evitando farine bianche, zuccheri o combinazioni che prevedono, nello stesso piatto, zuccheri e grassi. Preferiamo, invece, alimenti integrali come riso, pasta, legumi e proteine magre da abbinare sempre ad una buona quantità di verdure.

Oltre a questi punti, dobbiamo tenere in considerazione anche la composizione e l’attività del nostro microbiota intestinale: questo è un argomento poco conosciuto ma di vitale importanza. Le ultime ricerche scientifiche si sono concentrate proprio sullo squilibrio della flora batterica intestinale e sulla possibilità che questo scompenso possa portare a malattie metaboliche ed obesità.

I ricercatori hanno studiato la casistica di pazienti in sovrappeso che mangiano quasi solo verdura non riuscendo a perdere peso… e la spiegazione di questo fenomeno è stata attribuita ad una sovra crescita di batteri patogeni che riescono a digerire la fibra (un alimento non digeribile dall’uomo) esattamente come fanno i roditori, ricavandone energia.

In questo caso, è importante seguire una dieta abbinata ad una corretta integrazione di specifici ceppi batterici per riequilibrare la flora riportando una condizione di perfetta eubiosi.

In tutto questo, ovviamente, non è da trascurare anche l’attività fisica fondamentale sia per perdere peso che per mantenerlo.

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