Malattie cardiovascolari e lipidomica: la scienza del futuro
Se controlliamo attentamente i dati epidemologici, possiamo vedere che le malattie cardiache sono le maggiori responsabili di decessi (224.482 all’anno) mentre le ischemie registrano 75.046 decessi. Negli uomini, la mortalità emerge tra i 40 ed i 50 anni per poi crescere, in modo esponenziale, all’avanzare dell’età. Nelle donne, invece, il fenomeno si manifesta a partire dai 50/60 e cresce rapidamente.