Una piccola meditazione…
Si dice spesso che un’immagine vale più di mille parole… e allora proviamo a riflettere su questa icona… a voi la scelta!

Si dice spesso che un’immagine vale più di mille parole… e allora proviamo a riflettere su questa icona… a voi la scelta!


Nutrigenetica…La dieta del futuro è finalmente disponibile nel nostro studio!
La scienza biologica si unisce con la scienza dell’alimentazione permettendoci di approfondire su ogni singolo individuo studiando le sue caratteristiche genetiche prevedendo e prevenendo così eventuali patologie future che possono essere correlate all’alimentazione. Questo è il nuovo metodo scientifico per elaborare una dieta veramente su”misura” per ogni individuo!
Con questo nuovo metodo possiamo studiare il genotipo di un individuo o di un sottogruppo di popolazione affinchè possano essere usati per la prevenzione e la cura di alcune patologie come un gruppo di circa 50 malattie genetiche umane causate dalla presenza di varianti nei geni che codificano per enzimi coinvolti in specifiche vie metaboliche.
Interazione codice genetico-dieta.
Secondo una ricerca del Nutrition jurnal sono stati studiati 93 pazienti di una clinica di Atene, persone che avevano cercato ripetutamente di perdere peso senza riuscirci: 43 di essi furono seguiti per diversi mesi da nutrizionisti che prescrivevano diete con il metodo classico, mentre ai rimanenti 50 furono prescritte indicazioni in base alle loro analisi genetiche . I geni presi in esame dal test in questione erano relativi ad enzimi del metabolismo per i quali erano note associazioni tra specifiche mutazioni geniche e alcuni stili alimentari, e le informazioni ottenute dal test hanno permesso di elaborare diete personalizzate che hanno dato ottimi risultati.
Inoltre con il test genetico si ha la possibilità di vedere il nostro stato di detossificazione e dello stress ossidativo. Lo sress ossidativo è l’effetto dell’ossidazione dove molecole instabili, come i radicali liberi, causano danneggiamenti cellulari. Per questo è cosi importante controllare i radicali nel nostro corpo.
I radicali liberi sono molecole particolarmente dannose per la salute delle cellule e compogono il nemico più grande della pelle perchè responsabili del’invecchiamento prematuro e delle malattie degenerative. Con il test genetico possiamo approfondire e vedere, in particolare, la combinazione delle mutazioni nei geni GST e SOD2 che compromettono l’attività detossificante dell’organismo, determinando l’accumulo di metaboliti tossici e mutageni che possono, nel lungo periodo, aumentare il rischio di sviluppare malattie cronico-degenerative. Nel caso ci sia un’individuazione genetica di questo tipo è certamente utile consigliare alimentazioni ricche di agenti antiossidanti per potenziare l’attività antiossidante/detossificante.
Gli antiossidanti si trovano in vari alimenti e sono molecole petenti che proteggono le cellule dai danni causati dai radicali liberi. Gli antiossidanti sono la chiave della difesa delle cellule epidermiche e la prevenzione di malattie degenerative che affliggono i paesi sviluppati come le malattie cardiovascolari e il cancro.
Il test genetico.
Con il test genetico possiamo analizzare 50 polimorfismi che sono localizzati su 36 geni che hanno un ruolo importante nei processi di detossificazione, nell’attività antiossidante, nel processo infiammatorio, nella sensibilità all’insulina, nello stato di salute del cuore e delle ossa.
A chi è indicato il test genetico?
Il test genetico è indicato a tutte le persone, anche in buona salute, che sono esposte ai fattori pro-ossidanti come l’incorretto stile di vita, neoplasie, artrite, reumatoide e.c.c. ma anche quelli che sono costretti a seguire determinati trattamenti (chemioterapia, radioterapia, by-pass ecc).
Per concludere, l’obbietivo della nutrigenetica è creare un regine alimentare mirato per ogni individuo al fine di migliorarne la salute e prevenire l’insorgenza delle malattie degenerative che oggi, purtroppo, colpiscono la civiltà occidentale sempre di più.
Insomma, un semplice test per scoprire cosa è radicato in voi, attraverso un test genetico, per poter preparare un piano dietetico perfetto e su stretta misura per voi!

La menta è una pianta che favorisce il processo digestivo grazie alla presenza del mentolo, svolgendo un’azione antispasmodica, stimolante e tonificante!
Oltre a questo è una pianta che fa bene a tutto il sistema nervoso in quanto ci da prontezza ed agilità mentale. Inoltre ha ottime proprietà stimolanti per lo stomaco e nei confronti dei disturbi gastrointestinali; il mentolo ha anche una buona azione analgesica e questo la rende utile per tutti i problemi a carico dell’intestino e dello stomaco come dolori addominali, colon irritabile (colite), aerofagia e borbottii. L’infuso di menta viene utilizzato per gargarismi disinfettanti di bocca e gola oltre che per lavaggi decongestionanti del viso utili anche a combattere la pelle grassa.
Quindi se sentirete la necessità di bere qualcosa di digestivo e calmante potete preparare una tisana alla menta per svolgere tale compito!
La tisana alla menta può essere anche un ottimo antidolorifico naturale contro il mal di testa aiutando anche nel decongestionare il fegato, ma anche un ottimo rimedio contro la nausea.
Le persone che soffrono di eccessiva acidità gastrica, gastrite e ulcera, devono però prestare attenzione in quanto stimola una secrezione maggiore di succhi gastrici.
Nel momento in cui l’acqua giunge ad ebollizione, versiamo nella teiera le foglie di menta e delle altre erbe, per poi aspettare qualche minuto di infusione. Una volta trascorso tale tempo, è sufficiente provvedere al filtraggio del preparato, magari sfruttando un adeguato colino, per poi versare l’infuso nella tazza.
Per dolcificare la bevanda, molto frequentemente, si usa impiegare qualche cucchiaio di miele o anche di succo di limone.
Date un’occhiata a questa immagine che ben spiega le proprietà benefiche di molti nutrienti. Le conoscevate?
Fatene buon uso!


Il couscous è un alimento simbolo per eccellenza della gastronomia nordafricana e, ultimamente, uno degli alimenti preferiti dei vegetariani e non solo!
Lo troverete in tanti ristoranti vegan dove si mangia sano! Ma quali sono gli elementi che rendono il couscous prezioso per la nostra salute? La risposta è che il couscous contiene al suo interno un’alta percentuale di amido e carboidrati, ma è buona anche la presenza di alcune vitamine, come le vitamine del gruppo B, la vitamina A e tanti sali minerali come il potassio, il calcio, il magnesio e il fosforo. I lipidi sono davvero pochi, si tratta del 3% sul totale. Quasi nulla!
Una delle principali proprietà del couscous è il suo elevato apporto di fibre. Questo favorisce il nostro benessere stimolando l’intestino e contribuendo a liberare il corpo dagli elementi pericolosi che possono favorire l’insorgere di tumori.
Il couscous è facilmente digeribile e può far parte di una dieta ipocalorica essendo cotto al vapore e combinato con le verdure o con il pesce!
Couscous vegetariano. (350 Kcal per porzione)
Ingredienti:
80 g di falda di peperone rosso
80g di rapa (foglie e fiori)
50 g di coste di sedano
50 g di cetriolo mondato
50 g di couscous precotto
2 cucchiaini d’olio extravergine
alcuni pistilli di zafferano
sale.
Procedimento.
Versate sul couscous 100 g di acqua bollente salata, mescolatelo e lasciatelo rinvenire.
Saltate in padella, con metà dell’olio caldo, il peperone a tocchetti, la costa di sedano e il cetriolo, tutto ridotto a dadini, e le foglie delle cime di rapa sminuzzate; salate, fate cuocere le verdure per 5 minuti poi unite i fiori delle cime di rapa e spegnete dopo altri 3 minuti di fuoco medio\basso.
Condite il couscous con l’olio rimasto, sgranatelo allargandolo nel piatto, sopra disponetevi il sauté di verdure, completate con pistilli di zafferano poi servite.
Buon appetito!

Lo zafferano è tra le spezie più utilizzate in cucina, ma è anche la più cara del mondo. Questa è la spezia più cara in natura ed è caratterizzata da tanti scienziati e medici come ”PERLA” per la nostra salute grazie alle sue proprietà curative!
Nello zafferano sono presenti la vitamina A, molte del gruppo B e la vitamina C; inoltre questa preziosa piantina è uno degli alimenti più ricchi di sostanze carotenoidi come il licopene e la Zeaxantina.
È sempre stato considerato un ottimo antiossidante grazie ai carotenoidi che si legano ai radicali liberi e li neutralizzano migliorando le difese immunitarie. Le sue proprietà antiossidanti sono state documentate sia in vitro che in vivo.
In vitro, sia l’estratto totale di zafferano che i suoi costituenti crocina, crocetina, dimetilcrocetina e safranale sono risultati in grado di neutralizzare il radicale DPPH.
Secondo recenti studi lo zafferano sembra avere diverse proprietà e benefici nei confronti dell’organismo umano; le proprietà dei principi attivi in esso contenuti hanno effetti benefici sulla parte del sistema nervoso responsabile del tono dell’umore e questa azione è stata testata in ambito clinico su persone affette da lieve stato di depressione dando esito positivo e confermandone l’efficacia, in pazienti affetti da depressione lieve o moderata, a dosaggi piuttosto bassi, nell’ordine di 30 mg/die per os.
Lo zafferano, inoltre, è usatissimo in cucina! Oltre al famoso risotto alla milanese lo zafferano si può utilizzare quotidianamente nella pasta, dolci, carni, e yogurt e nelle tisane! Scopri le altre ricette qui:
– Frittatine allo zafferano: https://www.dieta-personalizzata.it/frittatine-allo-zafferano-ricette-con-zafferano/
– Fusilli agli asparagi e zafferano: https://www.dieta-personalizzata.it/fusilli-con-asparagi-e-zafferano-ricetta-sana-e-vegetariana/

Fusili agli asparagi e zafferano (480 kcal/porzione)
350 g di pasta tipo fusili bucati
200 g di asparagi mondati
50 g di burro
25 g di farina
1 bustina di zafferano
Alcuni pistilli di zafferano
50 cl di latte
1 pizzico di sale
Preparazione:
Lavare gli asparagi, tagliarli finemente (tranne le punte) e saltarli in padella con metà del burro, facendoli rimanere croccanti; salarli.
Sciogliere il resto del burro in un pentolino, rosolarvi la farina che deve rimanere bianca, poi versare il latte freddo e mescolare con una frusta delicatamente fino all’ebollizione.
Al primo bollore, abbassare la fiamma, far cuocere la salsa per circa 20 minuti, quindi incorporarvi la bustina di zafferano e un pizzico di sale.
Cuocere i fusilli al dente e saltarli in padella con gli asparagi, tenendo le punte da parte.
Versare la salsa a mo’ di specchio nei piatti, distribuirvi la pasta, guarnire con le punte degli asparagi e servire con qualche pistillo di zafferano.

Frittatine allo zafferano (390 kcal/porzione)
6 uova
1 cipolla
50 g di burro
1 bicchiere di latte
1 cucchiaino di concentrato di pomodoro
1/2 cucchiaino di zafferano
sale
pepe
Poco di olio di oliva
3 cucchiai di farina
Preparazione:
Affettate la cipolla, fatela dorare in poco olio, unite un cucchiaino di concentrato di pomodoro e mezzo di zafferano sciolti in poca acqua calda.
Cuocete per circa dieci minuti, salate, pepate.
Stemperate in una ciotola tre cucchiai di farina con un bicchiere di latte, unite le uova sbattute, salate e pepate.
In un padellino sciogliete un po’ di burro, mettete un po’ di composto e fate tante frittatine, al centro di ognuna disponete un po’ di soffritto, ripiegatele, sistematele su un piatto da portata caldo e servitele subito.
Buon appetito!

La zucca è probabilmente l’ortaggio più grande presente in natura e viene utilizzata non solo in cucina, ma anche in cosmesi e in medicina, la zucca viene persino usata come contenitore e come utensile.
La zucca ha proprietà preventive nei confronti dell’insorgere di diverse patologie e, siccome è un antiossidante, ha delle ottime proprietà antitumorali. In base ad uno studio risalente al 2007, in Massachusetts, è stato dimostrato che la zucca possiede proprietà che contrastano il diabete e l’ipertensione. Inoltre, la zucca ha effetti emollienti ed è indicata in casi di spossatezza o disidratazione.
Le proprietà antidiabetiche della zucca.
La zucca è un ortaggio povero di zuccheri e ricco di vitamine e minerali . Possiede proprietà antidiabetiche e antipertensive, come rileva uno studio realizzato da un gruppo di ricercatori dell’Università del Massachusetts e pubblicato sul “Journal of Medicinal Food”. I ricercatori hanno osservato che tra i nativi americani il diabete di tipo 2, l’ ipertensione e l’ obesità mostrano un’alta incidenza, ed è opinione comune che ciò sia dovuto al brusco di dieta avvenuto in queste popolazioni.
La conferma da un altro studio.
Un’altra ricerca sulle virtù antidiabetiche della zucca è stata pubblicata sulla rivista “Chemistry and Industry”.Questo secondo studio arriva alla conclusione che la zucca, grazie alla sua proprietà di riparare le cellule pancreatiche danneggiate dal diabete, potrebbe in futuro essere utilmente impiegata, in forma di estratto, come un efficace sostituto dell’insulina.
Oltre alle sue proprietà per la nostra salute la zucca può fare parte di una dieta ipocalorica grazie al suo basso contenuto di calorie dovuto ad alta concentrazione d’acqua e bassa concentrazione di zuccheri!
Proprietà nutrizionali (100 gr. zucca)
Proteine totali 0,60 gr
Lipidi totali assenti
Glucidi totali 3,40 gr
Amido 0,70 gr
Glucidi solubili 2,70 gr
Energia 15 Kcal
Fibra alimentare 1,30 gr
Colesterolo Assente
Calcio 20 mg
Ferro 0,90 mg
Sodio 1 mg
Potassio 202,00 mg
Fosforo 40 mg
Vitamina B1 0,03 mg
Vitamina B2 0,02 mg
Vitamina A 599 mcg
Vitamina PP 0,50 mg
Vitamina C 9 mg

Pasta dietetica alla zucca!
Ingredienti per 4 persone:
280 grammi di pasta integrale, 500 grammi di zucca mantovana, brodo vegetale (anche in dado), 1 scalogno, qualche rametto di timo, 30 grammi di formaggio pecorino grattugiato, sale, pepe nero.
Preparazione:
togliere la buccia alla zucca, eliminare i semi e tagliare la polpa della zucca a dadini; insaporire con abbondante sale e pepe macinato. Riscaldare il forno a 180° e, non appena arriva a temperatura, infornare la zucca appoggiata su carta da forno. Coprire con carta da alluminio e lasciare ammorbidire per 30 minuti. Mentre la zucca cuoce, portare a bollore in una pentola abbondante acqua salata; non appena l’ acqua bolle, gettare un pugno di sale grosso e la pasta.
Togliere la zucca dal forno e frullarne tre quarti con qualche cucchiaio di brodo vegetale; assaggiare e regolare di sale e pepe. Unire i dadini di zucca rimasti e le foglioline di timo. Scolare la pasta, condirla in una ciotola con la salsa alla zucca e, se fosse troppo densa, allungare ancora la salsa con qualche cucchiaio in più di brodo vegetale. Mantecare con il pecorino grattugiato e portare in tavola.
Crema di zucca!
Ingredienti:
1,3 kg di zucca pulita (1,6 da pulire più o meno)
3 patate medie
un litro di brodo vegetale
una cipolla
30g di burro
parmigiano
olio
1 cucchiaino di maizena (opzionale)
Preparazione:
Tagliate la cipolla a pezzetti e fatela sbiancare nel burro con un pò di olio di oliva. Tagliare la zucca (privata della buccia) e le patate a tocchetti e unirle alla cipolla. Fatele rosolare rapidamente a fuoco medio. A questo punto aggiungete il brodo poco alla volta, fino a quando patata e zucca non si saranno completamente disfatte (vi consiglio di coprire la pentola con un coperchio durante la cottura). Ci vorrà all’incirca una mezz’ora.Inserire il minipimer direttamente nella pentola e frullare il tutto fino a farlo diventare omogeneo. Qualora la consistenza dovesse risultare troppo densa aggiungere ancora un pò di brodo. Servire nei piatti aggiungendo un abbondante cucchiaio di parmigiano e un filo di olio a crudo. Se di gusto anche del peperoncino tritato. Ideale sarebbe servirla con dei crostini.