Buon San Valentino!

Un augurio speciale a chi, il cuore, lo usa tutti i giorni.
Buon San Valentino!

Un augurio speciale a chi, il cuore, lo usa tutti i giorni.
Buon San Valentino!
Chi ha detto che una dieta non può essere piacevole? Sfatiamo questo falso mito con questa ricetta! Ottima per chi è a dieta, senza farina (cosi evitiamo extra calorie dato che 100g di farina hanno 350kcal), molto salutare con solo 150kcal per porzione oltre ad aiutare le persone che soffrono di costipazione.
Vi presento il soffice soufflè di cioccolato alle prugne.
Ingredienti:
3 cucchiai di zucchero semolato
1/2 tazza di purea di prugne
30 g di cioccolato.
6 uova
3-4 gocce di limone
un pizzico di sale
15 formine da soufflè
Procedimento:
Imburrate le formine con un pochino di burro o olio vegetale. Frullate le prugne e mettete nella loro purea il cioccolato fondente e lo zucchero semolato. Poi fate scaldare la miscela della purea in bagnomaria e mescolate bene finche si sciolgono cioccolato e zucchero. Lasciatelo raffreddare per 2-3 minuti e poi aggiungete i tuorli e mescolate bene. Con il bianco delle uova preparate una meringa con 3 gocce di limone e il resto dello zucchero (un cucchiaio) poi mescolate bene con le fruste elettriche fino ad ottenere una meringa bella densa e lucida. Una volta che avete preparato la meringa aggiungeci la miscela della purea e il cioccolato poi mescolate delicatamente. Distribuite l’impasto finale nelle formine e mettetele nel forno preriscaldato ai 200 °C per 50 minut.
Buon appetito!
Vi allego il video della mia ospitata alla trasmissione TV MelaGodo incentrata sull’alimentazione, con Roberto Ferrari (Radio DeeJay) e Davide De Marinis.
Buona visione!
Un’ottima colazione per i bambini e adulti!
Una buona e nutriente colazione per cominciare una giornata esigente! Piena di fibre, di vitamine e spezie che aumentano il metabolismo aiutandoci a mantenere il nostro peso dandoci tutta l’energia che abbiamo bisogno!
Sandwiches di mele!
Per 3 sandwiches servono:
1 cucchiaio di crusca d’avena o cereali integrali
1 cucchiaino di cannella
2 cucchiaini di miele
un cucchiaio di uvetta
una mela
Preparazione!
Mischiate in una ciotola tutti gli ingredienti insieme e tagliate le mele a fette rotonde. Con un coltelo spalmate gli ingredienti su una fetta di miele e coprite con un’altra formando un sandwich!
Buon appetito!
Guardate queste realizzazioni, semplicemente stupende! E poi mi dite che la cucina non può essere creativa… 🙂
Vietnam
Crema di barbabietole rosse.
Una ricetta molto gustosa e saporita che, se realizzata a modo mio, oltre ad avere pochissime calorie (150 Kcal per porzione) ha anche molte proprietà salutari, depurative ed antiossidanti!
Ingredienti per due persone:
200 g di barbabietole rosse
Mezza cipolla
Un cucchiaino d’olio di oliva
Una patata.
500 ml brodo vegetale
Procedimento:
Fate rosolare per 3 minuti la cipolla con solo un cucchiaino d’olio di oliva e poi, dopo aver tagliato la patata e le barbabietole a dadini, aggiungeteli e fateli rosolare per 4-5 minuti. In seguito aggiungete il brodo vegetale e lasciate bollire gli ingredienti per 15-20 minuti. Trascorso il tempo frullate tutto e rimettete la crema su fuoco basso per 3 minuti fino al suo addensamento.
Infine, come tocco finale, potete aggiungere anche un goccio di latte e servire!
Le barbabietole rosse sono un alimento molto rinfrescante, in grado di proteggere il nostro corpo contro varie infiammazioni, ma anche dietetico dato che il loro contenuto è composto al 90% di acqua ed il loro apporto calorico è di sole 40Kcal/100g!
La barbabietola è un alimento molto ricco di fosforo, magnesio, ferro, calcio e potassio, quindi è molto indicata per le persone anemiche e per chi soffre di ipertensione.
Alcuni anni fa la barbabietola rossa è balzata agli onori della cronaca in quanto alcuni studi condotti in grecia nel 1983 e pubblicati sul “Internationa Journal of Cancer” descrissero le proprietà e gli effetti benefici che questo ortaggio poteva avere nel contrastare il tumore al colon.
Inoltre, le barbabietole, sono un antiossidante naturale e sono molto indicate per eliminare elementi tossici dell’apparato digerente e per combattere la stitichezza, oltre a rafforzare molto anche il nostro sistema immunitario essendo molto ricche di vitamina C. Sono un alimento altamente consigliato per chi soffre di ritenzione idrica e di ipertensione. Infatti, il succo centrifugato di barbabietola rossa ha proprietà molto interessanti: è stato dimostrato da studi condotti in Inghilterra ( The London school of Medicine ) che bere quotidianamente circa mezzo litro di succo di bietola rossa al giorno diminuisce la pressione alta e l’ipertensione. I risultati sarebbero visibili già dopo pochi giorni con un evidente calo dell’ipertensione.
Inoltre è un’ottimo alimento durante il periodo della gravidanza perché contiene l’acido folico e per lo setsso motivo è indicata per chi soffre di anemia o debolezza!
Nei casi di debolezza o anemia, la barbabietola è consigliata a stomaco vuoto in questo modo: frullate con un robot da cucina 2 barbabietole crude assieme a mezza mela, mezzo limone, una carota e un cucchiaio di lievito di birra secco!
Per poter capire gli antiossidanti è importante capire due concetti chiave: stress ossidativo e radicali liberi.
Lo sress ossidativo è l’effetto dell’ossidazione dell’ossidazione dove molecole instabili, come radicali liberi, causano danneggiamenti cellulari. Per questo è cosi importante controllare i radicali nel nostro corpo. Gli antiossidanti sono quindi componenti che aiutano a proteggere il nostro organismo dall’abbondanza di radicali liberi.
Stress mentale o fisico, diete prive di nutrienti, fumo, tossine, sostanze inquinanti presenti nell’aria che respiriamo e invecchiamento sono la causa principale della formazione di radicali liberi nel nostro organismo.
Ma che danni producono? Danneggiano il DNA favorendo l’invecchiamento. Questo accade quando il nostro corpo non è più in grado di controllarli permettendo loro di moltiplicarsi o nel caso in cui vengano introdotti in grande quantità. Queste abbondanze possono portare molti problemi di salute come Artereosclerosi, osteoartrite, epatite, cirrosi epatica, ummunodeficienza, cancro, invecchiamento precoce e molti altri problemi.
Fortunatamente però la ricerca ci ha permesso di scoprire che in alcuni casi i radicali, nelle giuste quantità, possono essere utili per aiutare a combattere le infezioni e diminuire la quantità di cellule cancerogene.
Gli antiossidanti vengono spesso aggiunti al cibo e ad altri prodotti ma è necessario introdurre nella nostra dieta una ricca varietà di cibi che ne contengano grosse quantità.
Studi recenti hanno dimostrato che gli antiossidanti inducono giovinezza e vitalità prevenendo la distrazione e il processo di invecchiamento delle nostre cellule facendoci sembrare cosi più giovani. Frutta e verdura sono ricchi di antiossidanti, per esempio i frutti di bosco ne contengono una grossa quantità ma anche il selenio insieme alla vitamina E o vitamina C in combinazione con betacarotene.
Prendete delle fragole, immergetele nello yogurt e congelatele o mettetele nell’abbattitore.
Il risultato? Uno snack fresco e sano da consumare con tanta allegria!
Numerosi studi epidemiologici hanno evidenziato la presenza di una relazione a forma di U tra consumo di alcol e mortalità, risultante dalla combinazione degli effetti positivi e negativi dell’etanolo.
La lunghezza della vita si è dimostrata significativamente maggiore per il bevitore moderato rispetto all’astemio e al bevitore pesante.
Tra gli alcolici, il vino è la bevanda maggiormente correlata con una diminuzione dell’incidenza di fenomeni aterosclerotici e di cardiopatie. In particolare è stato dimostrato che l’assunzione continuativa e moderata di vino porta ad un aumento delle lipoproteine HDL, ad una diminuzione del fibrinogeno plasmatico e dell’aggregazione piastrinica.
La capacità di modificare questi ed altri parametri ematochimici è associata ai radicali liberi, sostanze ad attività antiossidante ed antitumorale normalmente presenti nella frutta, negli ortaggi ed anche nelle foglie del tè.
I radicali liberi sono in grado di esercitare effetti ossidanti a vari livelli in seguito all’interazione con acidi nucleici, polisaccaridi, proteine e lipidi: una volta innescatasi, la reazione è in grado di alimentarsi ed amplificarsi autonomamente producendo alterazioni strutturali e funzionali nei tessuti coinvolti.
Un elevato apporto di antiossidanti di origine dietetica può essere utile per inibire l’inizio del processo ossidativo e/o interromperne la catena di propagazione.
Accanto agli antiossidanti vitaminici (vit.C, E e carotenoidi), estremamente interessante si è rivelata la classe dei polifenoli, composti ubiquitari nel mondo vegetale e distinti in flavonoidi (catechine, procianidine, antociani, tannini e flavonoli) e non flavonoidi (derivati dell’acido benzoico, acidi idrossicinnamici, resveratrolo).
I polifenoli sono presenti in frutta, verdura, piante aromatiche come rosmarino, salvia ed origano, olio d’oliva, tè e vino: si ritrovano differentemente distribuiti in vinaccioli, polpa, bucce e raspi.
Il contenuto polifenolico dei vini bianchi è molto inferiore a quello dei rossi: 30-120 mg/l versus 200-3500 mg/l: tale differenza può essere ricondotta anche alla diversa tecnica di vinificazione impiegata.
In un paese come l’Italia in cui l’uso delle bevande alcoliche ed in particolare del vino compenetra profondamente la cultura, il costume e l’economia agricola, è importante che il singolo individuo venga correttamente informato ed indirizzato verso un consumo, certamente moderato, del vino.