Integratori o alimenti fortificati in una dieta vegetariana o vegana?

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Negli ultimi anni, si è visto un forte incremento, sul mercato, di alimenti fortificati che hanno permesso il passaggio da dieta adeguata (adequate nutrition) a dieta ottimale (optimal nutrition).

Nel nostro secolo, l’aspettativa di vita è aumentata grazie all’abbondanza di cibo, alla tecnologi ed alla ricerca medica e farmacologica che hanno permesso di avere nuove terapie. Grazie a queste nuove conoscenze, si è creato un nuovo concetto di nutrizione, basato sull’ottimizzazione dell’assunzione giornaliera di nutrienti e sulla ricerca di componenti (presenti in alcuni cibi) in grado di favorire il mantenimento della salute.

Il mercato degli integratori e degli alimenti arricchiti e fortificati, ha trovato terreno fertile ed è andato ad offrire prodotti in grado di soddisfare il fabbisogno di vari nutrienti secondo l’RDA e i LARN.

Una ricerca pubblicata sulla rivista “European Journal of Clinical Nutrition“, sulla diffusione dell’uso di integratori tra le popolazioni europee, ha evidenziato che il minor uso degli integratori è stato registrato in Grecia (2% tra gli uomini, 6.7% tra le donne) mentre quello maggiore è stato registrato in Danimarca (51% tra gli uomini e 68% tra le donne).

L’Italia, ha un consumo del 7.8% tra gli uomini e del 12.4% tra le donne.

Esistono varie tipologie di prodotti, con la seguente classificazione:

  • alimenti dietetici;
  • alimenti supplementati;
  • alimenti arricchiti;
  • alimenti fortificati.

Alimenti dietetici

A livello nazionale, il Ministero della Salute definisce questa categoria come “varie tipologie di alimenti, la cui caratteristica comune è quella di essere stati ideati e formulati per far fronte alle specifiche esigenze nutrizionali di individui affetti da patologie o che si trovano in condizioni fisiologiche particolari”.
Ne fanno parte gli ADAP (Alimenti Destinati ad Alimentazione fisiologiche Particolari) e gli AFMS (Alimenti Destinati a Fini Medici Speciali); entrambi sono soggetti ad una serie di direttive comunitarie.

Alimenti fortificati

Alimenti resi più nutrienti senza alterarne il valore energetico. La fortificazione è un processo tecnologico attraverso il quale i micronutrienti (minerali e vitamine) vengono aggiunti agli alimenti tradizionali (ad esempio il sale iodato, cereali per la prima colazione, ecc).

Alimenti arricchiti

Sono alimenti in cui viene incrementato il contenuto di una o più sostanze naturalmente presenti nell’alimento.

Alimenti supplementati

Sono alimenti arricchiti ma, in questo caso, viene aggiunta una sostanza nutritiva non presente naturalmente nell’alimento (ad esempio la vitamina D nel latte).

Dieta vegetariana / vegana e carenze alimentari

Un regime vegetariano (in tutte le sue forme: vegano, latto-ovo vegetariano) è caratterizzato da un’inadeguata assunzione di vitamina b12. I latto-ovo vegetariani assumono quantità più elevate di b12 rispetto ai vegani tuttavia insufficienti per prevenire la carenza di questa vitamina.

In entrambi i casi l’assunzione di vitamina b12 deve essere ottenuta tramite appositi integratori consigliati dal proprio nutrizionista. Gli alimenti destinati ad una dieta vegetariana, supplementati con vitamina b12, non sono fonti affidabili atte a prevenire stati carenziali nei soggetti che escludono la carne dalla propria dieta.