Caffeina? Sì, ma nelle giuste dosi.
La caffeina è uno stimolante del sistema nervoso che può indurre dipendenza psicofisica indotta da continua ed eccessiva assunzione di caffè o altre bevande contenenti caffeina (ad esempio cola o energy drink).
La caffeina è uno stimolante del sistema nervoso che può indurre dipendenza psicofisica indotta da continua ed eccessiva assunzione di caffè o altre bevande contenenti caffeina (ad esempio cola o energy drink).
Negli ultimi anni, in Italia, è aumentato in modo esponenziale il consumo di pesce crudo. Il suo consumo, aumenta il rischio di intossicazioni batteriche, parassitosi, infezioni da batteri o virus, intossicazioni da E. Coli, Listeria e Salmonella.
L’enterite è un disturbo dovuto ad uno stato infiammatorio localizzato nell’intestino tenute che può diffondersi fino a raggiungere lo stomaco (diventando, così, gastroenterite).
Le cause più comuni sono: infezioni e consumo di cibo contaminato da batteri.
Il favismo prende il suo nome dalle fave: l’alimento principale da evitare qualora si sia affetti da questa patologia, oltre a piselli, verbena ed alcuni farmaci.
L’intolleranza al lattosio è dovuta alla carenza dell’enzima lattasi (beta-D-galattosidasi).
Il lattosio, è il principale zucchero del latte e la lattasi ha il compito di scindere il lattosio nei monosaccaridi glucosio e galattosio.
L’anemia è una condizione patologica in cui si nota una riduzione di emoglobina (la proteina che trasporta ossigeno ai tessuti).
La depressione è un disturbo multifattoriale che colpisce sempre più persone. Una delle cause che possono portare alla sua insorgenza è la dieta sbagliata.
La gastrite è un disturbo abbastanza comune che colpisce entrambi i sessi. È un processo cronico infiammatorio della parete gastrica, spesso correlato a stress, colon irritabile, E.Pilori e disbiosi intestinale.
Negli ultimi anni è stata evidenziata una crescita di pazienti affetti da allergia o intolleranza al nichel, in particolar modo nei soggetti femminili.
Il diabete è una patologia in continua crescita. Secondo l’OMS, i pazienti affetti da diabete sono più di 346 milioni e sono destinati a raddoppiare entro il 2030.