Intestino umano: il nostro secondo cervello?
Negli ultimi anni sono state svolte numerose ricerche intorno all’intestino e su come una disbiosi batterica potesse essere la causa di malattie autoimmuni e di varie allergie.
Negli ultimi anni sono state svolte numerose ricerche intorno all’intestino e su come una disbiosi batterica potesse essere la causa di malattie autoimmuni e di varie allergie.
La fibromialgia è una malattia reumatica che colpisce l’apparato muscolo scheletrico. È caratterizzata da dolore cronico diffuso, disturbi del sonno, emicrania, disordini gastrointestinali ed affaticamento.
Le malattie infiammatorie cronico-ricorrenti sono definite IBD (Inflammatory Bowel Diseases); le più note sono il morbo di Crohn e la rettocolite ulcerosa.
Negli ultimi anni, c’è stato un aumento nell’interesse verso i prodotti “gluten free“: quasi 6 milioni di italiani seguono una dieta senza glutine pur senza essere affetti da celiachia, con un giro d’affari di 105 milioni di euro per l’acquisto di prodotti senza glutine.
L’insonnia, è una condizione cronica caratterizzata dalla difficoltà ad addormentarsi, frequenti risvegli notturni, mancanza di sogni e risveglio mattutino precoce.
Alcune persone, dopo aver mangiato, presentano diarrea: una reazione acuta che potrebbe diventare cronica.
Il gonfiore addominale e la dispepsia sono due disturbi abbastanza frequenti, spesso accompagnati da dolori addominali, stipsi o diarrea, eruttazione e flatulenza.
Negli ultimi anni, la ricerca scientifica si è focalizzata su un’eventuale sensibilità al glutine nei pazienti con IBS. Nonostante molti di loro risultino negativi alla celiachia, sono state rilevate reazioni negative al consumo di glutine. Questa sensibilità non comporta danni all’intestino, come nel caso della celiachia, ma implica una reazione immunitaria agli alimenti che contengono glutine.